Giovanni Vincenzo Virginio

Giovanni Vincenzo Virginio

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Bicerin di scienza del 12 gennaio 2021

Nativo di Cuneo e laureato in legge, intraprese la carriera dell’avvocato, ma nel 1782 decide di abbandonarla divenendo agronomo e filantropo. Dedicò il resto della sua vita a diffondere la coltivazione e il consumo alimentare della patata, sfatando i pregiudizi ancora presenti tra i piemontesi su questo tubero. Fece questo con trattati, sperimentazioni nei suoi poderi a Pinerolo e distribuzioni gratuite di patate nei mercati di Cuneo, Savigliano, Susa e Torino. Consumò tutte le sue ricchezze in questo modo, e morì povero e solo nell’ospizio dei S.S. Maurizio e Lazzaro a Torino.

Valente agronomo, fu tra i fondatori nel 1785 della Società agraria di Torino.

Curiosità: Virginio aderì alla massoneria e litigò ferocemente con un altro massone importante, Michele Buniva. Pinerolo ha dedicato a loro due vie che si incrociano: separati dalla vita, ma uniti dalla toponomastica.